Caratteristiche:

Il pomodoro è un ortaggio che produce bacche dal caratteristico colore rosso, ha una forma globosa, tonda, allungata o appiattita di diverse dimensioni e la sua composizione viene influenzata da diversi fattori: varietà del prodotto, condizioni ambientali, grado ed epoca di maturazione, tecnica colturale, ecc.

In Italia il pomodoro rappresenta uno dei prodotti di maggiore interesse per l’industria alimentare, e quello destinato alla trasformazione industriale interessa circa l’85% della produzione.

Il pomodoro destinato alla trasformazione industriale, in base alla esigenze di trasformazione e di produzione agricola, deve presentare diverse e importanti caratteristiche: una polpa molto consistente, un residuo ottico elevato, una taglia ridotta, una maturazione precoce, una facilità del distacco del frutto, resistenze a particolari malattie, ecc.

I principali prodotti ottenuti dalla trasformazione del pomodoro sono: i pomodori pelati, i triturati, i concentrati di pomodoro, conserve e succhi.

Produzione:

La coltivazione del pomodoro da industria avviene quasi esclusivamente in pien’aria, nel periodo, primaverile-estivo e predilige terreni di medio impasto, sistemati preventivamente per favorire lo sgrondo delle acque ed evitare l’asfissia idrica delle radici.

La ripetizione della coltura su sé stessa è da evitare per almeno 4-5 anni, per ragioni di ordine fitopatologico, è invece consigliata la rotazione con colture cerealicole.