Verso il distretto Agroalimentare di Qualità: anche le aziende di Terra Orti nel “super distretto” del cibo.
Grande partecipazione tra il 6 e il 10 luglio alle attività di consultazione dei portatori di interesse del Distretto Agroalimentare di Qualità della Piana del Sele, identificato con Decreto Dirigenziale Giunta Regione Campania nr. 31 del 07/02/2020.
Tantissime le aziende associate Terra Orti presenti e che hanno aderito al progetto: i produttori di Rucola della Piana del Sele IGP e del Carciofo di Paestum IGP sono entusiasti di condividere un progetto di attivazione di importanti opportunità e di valore economico, relazionale, di visibilità aggregativa e concreta relativa alle eccellenze produttive della Piana del Sele.
Tante le azioni strategiche messe in campo per raggiungere gli obiettivi del distretto che spaziano dal rafforzare i legami, le relazioni e gli scambi tra le imprese del distretto in una logica di filiera, al passaggio all’economia circolare, all’attivazione di politiche concrete di sostenibilità legandosi alle altre risorse del territorio come il turismo e l’archeologia, migliorare le competenze manageriali nella gestione delle imprese, favorire dinamiche virtuose di formazione attivando co-progettazione tra scuola, università e distretto. Tanti dunque gli obiettivi del Distretto Agroalimentare della Piana del Sele, in linea con le esigenze e i fabbisogni reali del territorio e dello sviluppo economico e produttivo.
Il ciclo degli incontri di animazione territoriale, con l’obiettivo condividere il Piano di Distretto con gli attori economici del territorio, si sono tenuti lunedì 6 luglio 2020 alle 18.00 presso il Consorzio di Bonifica di Paestum a Capaccio Paestum, il secondo martedì 7 luglio 2020 alle 18.00 presso l’Hotel Grazia di Eboli, per terminare venerdì 10 luglio 2020 alle 18.00 all’ Hotel San Luca di Battipaglia.
“Il Distretto Agro-alimentare di Qualità – dichiara Alfonso Esposito, Presidente del Consorzio di Tutela Carciofo di Paestum IGP – forte dell’aggregazione tra il prodotto pivot Carciofo di Paestum IGP e la Rucola della Piana del Sele IGP in protezione transitoria – si candida ad essere lo strumento principale di progettazione integrata del territorio e a rappresentare un driver importante per lo sviluppo e la competitività delle produzioni che caratterizzano la Piana del Sele”.
“Quello della Piana del Sele – sottolinea il Presidente di Coldiretti Salerno, Vito Busillo– si presenta come un vero e proprio “Super Distretto” del Cibo. Con il riconoscimento della Regione Campania costruiamo una grande opportunità di sviluppo per le aziende della Piana del Sele. Il distretto non è solo uno strumento di aggregazione perché, oltre a dare l’opportunità di fare rete tra le diverse realtà produttive, permetterà di intercettare fondi comunitari per dare immediato impulso alla competitività e alla crescita”
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