Eruca – Amaro alla rucola
Amaro alla rucola: il liquore della Piana del Sele
Eruca sativa è il nome scientifico della rucola, una pianta aromatica della famiglia delle Brassicaceae, le cui foglie sono caratterizzate da un aroma deciso, adatto per dare più sapore ad insalate e ad altre pietanze quali carni, pasta e pizza. In realtà la rucola si può anche bere, grazie ad un liquore che prende il nome proprio dalla sua denominazione scientifica, Eruca. Questo liquore ha importanti proprietà digestive che lo fanno apprezzare particolarmente a fine pasto ma può essere servito anche freddo come aperitivo.
Il liquore Eruca nasce nella Piana del Sele dove viene raccolta la rucola che gli conferisce l’anima grintosa. La rucola della Piana del Sele è in corsa per ottenere il marchio IGP – Indicazione Geografica Protetta, riconoscimento che farebbe di questa pianta, delicata e forte allo stesso tempo, il simbolo di una terra votata all’agricoltura e alle produzioni di altissima qualità.
La Piana del Sele, infatti, è una delle zone più fertili della nostra penisola. Abbracciata dalle due catene montuose dei monti Alburni e dei Picentini, irrigata dalle acque del fiume Sele, è collocata in una zona dall’immenso valore culturale grazie alla presenza dei templi greci dell’area archeologica di Paestum, in un distretto agro alimentare che ha nella mozzarella di bufala campana DOP una delle sue migliori espressioni.
Il liquore alla rucola è frutto di una preparazione artigianale che prevede la raccolta delle parti più tenere di questa piantina, la selezione e il lavaggio. Segue la macerazione a freddo, quindi il filtraggio e l’imbottigliamento. Attraverso la macerazione si preservano tutti gli odori e i sapori naturali di questa pianta aromatica. Senza l’aggiunta di coloranti né conservanti, la preparazione segue lo stesso procedimento ed il risultato ha la stessa bontà dei liquori fatti in casa. Allo stesso modo, dopo l’imbottigliamento, lo si lascia riposare in un luogo al riparo dalla luce e poi è pronto per essere gustato. Se servito freddo si esalta ancora di più il gusto piacevolmente amaro.
La rucola è ricca di acqua, fibre, vitamine, ferro, calcio e potassio e svolge una importante azione digestiva, depurativa e disintossicante.
La rucola e la tradizione
La rucola era già molto conosciuta al tempo dei Romani per i quali aveva significative proprietà afrodisiache, tant’è che Ovidio la definiva “erba lussuriosa” nei suoi scritti sull’arte amatoria. Per via di queste caratteristiche era spesso impiegata in filtri d’amore e pietanze che avevano lo scopo di ravvivare gli incontri amorosi.