Terra Orti alla giornata “Fascination of Plants day”. Si premiano i giovani studenti universitari meritevoli, in memoria di Vincenzo Ambruoso.

Campus Universitario di Fisciano – Università degli Studi di Salerno – 18 Maggio 2022 ore 9:00-13:00.

Nell’ambito delle sue iniziative di promozione dell’ortofrutta di eccellenza, TerraOrti partecipa alla Manifestazione “Giornata internazionale del fascino delle piante” (Fascination of Plants Day )promossa ogni anno a maggio, in tutto il mondo, con lo scopo di avvicinare quante più persone possibili all’affascinante mondo delle piante.

L’Università degli Studi di Salerno organizza una giornata divulgativa con i ricercatori e docenti del Dipartimento di Farmacia, del Dipartimento di Chimica e Biologia e del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale, insieme agli studenti del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie, Corso di Laurea Tecniche Erboristiche e Corso di Laurea in Scienze Ambientali, a cui partecipano anche Enti di ricerca e Aziende Agricole della Regione Campania, per illustrare il ruolo centrale dell’agricoltura, delle piante e delle ricerche nel mantenere l’equilibrio e la salute del nostro pianeta e dei suoi abitanti.

L’evento è rivolto agli studenti di ogni ordine e grado, ma anche ai cittadini del territorio, per sensibilizzarli all’importanza delle piante per la nostra società, per l’economia, l’ambiente e la salute.

La manifestazione si svolgerà il 18 maggio 2022 dalle ore 9.00 alle ore 13.00, presso gli spazi antistanti gli edifici F – F1 del Campus di Fisciano dell’Università di Salerno.

Nella stessa giornata saranno consegnati dal Presidente Alfonso Esposito e dal Direttore Emilio Ferrara  agli studenti più meritevoli del I anno  del Corso di Laurea in Agraria “Gestione e Valorizzazione delle Risorse Agrarie e delle Aree protette”, dell’Università degli Studi di Salerno, i premi del Bando “Premiamo il Merito”, offerto da TerraOrti, in memoria di Vincenzo Ambruso, socio fondatore della OP TerraOrti, e amministratore e Vice Presidente fin dalla costituzione.

Terra Orti e le zucche in gara: borse di studio per gli studenti del Sannino – De Cillis di Napoli

Al “Sannino – De Cillis” si è svolta la prima edizione di Zucche in gara, contest dedicato agli studenti per riscoprire il prodotto agroalimentare tradizionale e le sue tecniche di coltivazione, con una giuria d’eccezione. In palio tre borse di studio. Terra, tradizioni e sostenibilità contro l’abbandono scolastico. La zucca napoletana, prodotto tipico tradizionale della Campania, è stata protagonista della giornata di festa denominata Zucche in gara organizzata dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Sannino – De Cillis” di Ponticelli.

Sono stati i giovani studenti della scuola napoletana a piantumare, durante una gara con tanto di giuria tecnica, oltre mille piantine dell’ortaggio tradizionale negli oltre diciassette ettari di terreno dell’azienda agricola della scuola. Una giornata di lavoro e condivisione, dunque, che ha coinvolto decine di ragazzi in una gara di bravura nella piantumazione dell’ortaggio, che costituisce materia di studio per i futuri periti agrari, giudicati e premiati da una giuria di qualità composta dal Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Dott. Ettore Acerra, dal Presidente del Collegio dei Periti Agrari di Napoli, Prof. Biagio Scognamiglio, dal Presidente di Coldiretti Campania Salvatore Loffreda, dal Vice-Presidente della Commissione Ambiente della Regione Campania On. Massimiliano Manfredi.

Nella commissione giudicatrice anche Don Tonino Palmese, Presidente della fondazione Pol.i.s., Armida Filippelli, l’assessore regionale alla Formazione Professionale e gli imprenditori Gennaro Pisciotta, titolare dell’omonima azienda specializzata in salumi e carni sostenibili, e Nicola Palma, in rappresentanza della società cooperativa TerraOrti, che ha sponsorizzato con piacere l’iniziativa mettendo a disposizione tre borse di studio per gli studenti vincitori del contest.

Una realtà straordinaria quella del “Sannino – De Cillis”: un immenso e fertile orto nella periferia est della città, dominato dai palazzoni in cemento della ricostruzione post terremoto, coltivato con passione direttamente dagli studenti che passano dalla teoria alla pratica insieme ai docenti e al Dirigente Scolastico, Prof.ssa Angela Mormone (nella foto di copertina).

Lo scorso anno sono state raccolte oltre 1.200 zucche, in parte donate ed in parte rivendute al locale mercato ortofrutticolo: i proventi sono stati destinati al finanziamento delle attività laboratoriali e sul campo, vero cuore di tutto il percorso di studio dei discenti.

Tra le varietà di zucca coltivate negli orti della scuola ci sono due specialità tradizionali della nostra regione: la zucca lunga di Napoli, dalla caratteristica forma allungata e la zucca tonda Napoletana, sapore deciso e polpa soda e compatta. Sui terreni del Sannino De Cillis crescono, inoltre, uva da vino e pomodori del piennolo, limoni e arance, coltivati con tecniche moderne ma con un occhio sempre rivolto alla tradizione e alla sostenibilità.

Studio, lavoro, territorio, tradizione, sostenibilità: sono questi gli ingredienti della ricetta vincente dell’istruzione secondaria del “Sannino – De Cillis”, una scuola di periferia che nell’ultimo anno ha già partecipato con merito a numerosi eventi di carattere regionale e nazionale.

Tra i docenti più impegnati nell’organizzazione dell’iniziativa c’è il Prof. Pasquale Colella, da anni impegnato nella scuola e in Legambiente, che porta il suo contributo di passione e di idee per la causa dei suoi ragazzi: “Questo è il momento giusto per dare una vigorosa accelerazione al cambiamento nella scuola – sostiene il Prof. Colella – mettendo gli alunni al centro delle attività e rendendoli attori del progetto formativo, non semplici spettatori. Questa è la strategia che, grazie all’impulso del Dirigente Scolastico Angela Mormone, stiamo mettendo in campo per combattere l’abbandono scolastico e per far crescere nei cuori dei nostri ragazzi, l’amore per la terra, per la scuola, per i beni comuni, i nostri studenti non saranno zucche vuote”

L’imprenditore agricolo Nicola Palma, ha consegnato in rappresentanza di Terra Orti gli assegni “giganti” simbolici ai vincitori con “l’augurio di un futuro radioso prospero, così come meritano questi ragazzi così entusiasti per ciò che viene loro proposto. Complimenti alla scuola e a tutti coloro che credono in loro”

Al Cibus uno spazio innovativo per il meglio dell’ortofrutta italiana tra educational, degustazioni e impegni per il futuro

Terra Orti, Organizzazioni Produttori ormai ultra-ventennale che ha sede nel cuore della Piana del Sele, ha presenziato anche quest’anno al Cibus a Parma, alla fiera del cibo italiano di eccellenza.

Per Terra Orti è stata una edizione ricca di eventi e anche di sorprese. La OP, con la postazione nell’ambito dell’Italian Fruit Village come da partnership consolidata, ha proposto diverse iniziative e focus su prodotti specifici e di stagione e ha dato vita ad una serie di incontri importanti per il futuro del comparto.

Intanto un angolo della postazione è stata dedicato al progetto dei liquori artigianali con l’“ortofrutta da bere” a cura del liquorista di Terra Orti Enrico Foti. Apprezzati anche questa volta il Fragolino con abbondante frutta biologica, l’Eruca con la rucola della Piana del Sele, l’Amaro di Paestum con il Carciofo di Paestum IGP.

Una delle giornate della fiera è stata inoltre dedicata alla valorizzazione di alcuni prodotti come il Carciofo di Paestum, la rucola della Piana del Sele, il finocchio, i kiwi, le fragole della Piana del Sele, i ceci di cicerale, gli asparagi.  Angelica Amodei Giornalista gastronomica ed esperta di salute e benessere ha curato infatti l’“Educational di primavera: depuriamo e dreniamo con gusto” mettendo insieme frutta e ortaggi con anche i prodotti di consorzi campani di eccellenza, come l’olio extravergine di oliva DOP delle colline salernitane e la mozzarella di bufala campana DOP.

Un vero successo di pubblico e di generazione di conoscenza immediata e fruibile.

Durante una delle giornate della fiera allo stand c’è stata la visita di Gian Marco Centinaio, sottosegretario di Stato al Ministero dell’agricoltura per un breve confronto sul V bando dei contratti di filiera (foto di copertina)

Interessanti anche gli incontri avvenuti al Village con Paola Sarcoexibition manager di Tuttofood Milano e con Antonio Cellie, amministratore delegato delle Fiere di Parma.

Con Antonio Cellie – Amministratore delegato Fiere di Parma

Si è parlato di futuro – dichiara il Direttore di Terra Orti Emilio Ferrara vedere riconosciuto il ruolo trainante dell’ortofrutta italiana nell’ambito dell’agroalimentare è importante per tutti. Nelle prossime fiere del food italiano il fresco avrà certamente un ruolo centrale, siamo pronti a sostenerlo a beneficio di tutto il settore”

Terra Orti si prepara intanto ai prossimi appuntamenti fieristici del 2022: dal 26 al 29 maggio a Capaccio Paestum per il Salone della dieta mediterranea, dal 26 al 29 luglio a Norimberga per il Biofach, il 5 e il 6 settembre al Fine Food di Londra e dal 4 al 6 ottobre per Fruit Attraction a Madrid.

La primavera itinerante di I love fruit&veg from Europe: Oslo, Zurigo e Berlino per promuovere l’Ortofrutta eccellente.

La campagna informativa e promozionale “I LOVE FRUIT AND VEG FROM EUROPE” cofinanziata dalla commissione europea tramite la misura 1144, e realizzata da tre organizzazioni di produttori italiani, Terra Orti (capofila del progetto), A.O.A. e  La Deliziosa ha vissuto una primavera di viaggi e conoscenza a cavallo di tre paesi strategici per la promozione del consumo di frutta e ortaggi di qualità: la Norvegia, la Svizzera e la Germania.

L’esperienza è stata fondamentale per le tre organizzazioni alla luce della necessità di conoscere i mercati target attraverso l’incontro diretto con la cultura dei luoghi: la sostenibilità produttiva e ambientale è stato il filo conduttore di tutti gli appuntamenti che si sono tenuti tra fine marzo e inizio aprile 2022.

A Oslo in un luogo dalla gastronomia tipica, si è tenuta la conferenza stampa con i giornalisti e gli influencer norvegesi con anche la gradita visita dell’ambasciatore italiano a Oslo Alberto Colella, che ha tenuto a sottolineare come “le eccellenze ortofrutticole italiane vadano conosciute e apprezzate con riguardo ai criteri di freschezza e stagionalità che in Norvegia sono ancora poco noti”. Interessante è stato il confronto con gli enti territoriali a tutela dell’ambiente intervenuti nel corso della serata.

Foto di gruppo di tutta la squadra I love fruit and veg from Europe con l’Ambasciatore Colella

La necessità di promuovere, valorizzare e tutelare la biodiversità dei territori e la varietà produttiva resa disponibile dagli imprenditori agricoli, impegnati ogni giorno a garantire freschezza, qualità e sicurezza ai consumatori italiani e internazionali è emersa anche durante la conferenza stampa di Zurigo, che si è svolta due giorni dopo.

 In un luogo al centro della città immerso nel verde di orti urbani, si è svolta la conferenza in cui ancora una volta le organizzazioni produttori si sono presentate al pubblico e alla stampa: Irene Borrelli responsabile dell’area progetti di Terra Orti, Gennaro Velardo, direttore di AOA e Sarah Bua, responsabile della comunicazione della OP la Deliziosa (tutti e tre nella foto di copertina), hanno avuto modo di raccontare la storia della rispettiva Organizzazione e di illustrare le caratteristiche dei prodotti peculiari con marchio comunitario, come il Carciofo di Paestum IGP presente in sala come elegante centro tavola proveniente direttamente dalle terre della Magna Grecia campana. Anche in questo caso lo chef della casa ha proposto un menù che ha esaltato al meglio la cultura del luogo in connubio con il gusto e la salubrità degli ortaggi e della frutta.

Il 2 e il 3 Aprile il progetto I love Fruit and veg from Europe è stato protagonista al VeggieWorld di Zurigo, l’importante fiera di prodotti vegani, dove le tre Organizzazioni di Produttori hanno avuto lo spazio per presentare i propri prodotti al target della manifestazione. Ancora una volta, approfittando della stagione in corso, hanno dato bella mostra di sé i carciofi di Paestum nelle apprezzate confezioni colorate.

Per finire, il progetto I Love Fruit and Veg from Europe è approdato a Berlino alla prestigiosa fiera internazionale Fruit Logistica, nell’ambito dell’Italian Fruit Village, proponendo un focus dedicato sul progetto nell’area conferenze del village seguita da un raffinato cocktail con il Sicile mule a base di arancia rossa di Sicilia e finger food con mela annurca campana IGP, carciofo di Paestum e arancia rossa dell’Etna; il meglio dei prodotti a marchio comunitario delle tre organizzazioni proponenti la campagna internazionale.

Lo chef ha inoltre proposto ogni giorno una ricetta targata “i love fruit and veg from Europe” sempre esaltando i prodotti di punta con l’obiettivo – raggiunto – di far conoscere le eccellenze al pubblico internazionale.

Il successo di questa campagna internazionale – afferma Emilio Ferrara direttore di Terra Orti e coordinatore dei progetti su tutti i paesista superando ogni aspettativa. Esplorare altri mercati, farsi portavoce all’estero di eccellenze delle nostre latitudini è un onore e una responsabilità. Siamo lieti di perpetuare il successo procedendo anche con il Regno Unito a partire dal prossimo settembre e portando avanti le campagne triennali che ci vedranno tornare nei prossimi due anni per nuovi appuntamenti in Norvegia e Svizzera“.


Per ogni approfondimento, consigliamo di consultare il sito multilingue https://ilovefruitandvegfromeurope.com/ e a seguire i vari account social del progetto:

https://www.instagram.com/ilovefruitandvegfromeurope.it/ 

https://www.facebook.com/I-love-FruitVeg-from-Europe-Italia-107739461493385 

Importanti anche i diversi social hashtag per trovare facilmente le notizie della campagna:

#ILoveFruitAndVegFromEurope

 #EnjoyItsFromEurope

#ILoveFruitAndVeg

Per ogni ulteriore informazione di progetto scrivere a: info@ilovefruitandvegfromeurope.com

Terra Orti a Fruit Logistica: incontri e confronti per l’internazionalizzazione all’Italian Fruit Village.

Notevole il flusso di visitatori alla postazione di Terra Orti al Fruit Logistica dal 5 al 7 aprile 2022 nell’ambito dell’Italian Fruit Village. Nonostante la più importante fiera mondiale del settore ortofrutticolo abbia risentito dei due anni di blocco pandemico e dello spostamento da febbraio ad aprile, Terra Orti ha raccolto risultati e soddisfazioni in termini di presenze, degustazioni, incontri, confronti e stimoli costruttivi per un futuro concretamente irto di sfide.

Tanti i progetti presentati nell’ambito dell’Agorà, la piazza centrale dell’Italian Fruit Village. Terra Orti da anni è capofila e promotore di diverse iniziative riconosciute di grande valore nel mondo ortofrutticolo, e che riguardano soprattutto le dinamiche di promozione e valorizzazione della frutta e della verdura e dell’incentivo alla sana alimentazione.

Terra Orti attraverso tali progetti si propone anche di sviluppare aggregazione e partnership solide con le altre Organizzazioni Produttori italiane, le quali vengono man mano coinvolte nei progetti.

Nello specifico, sono stati presentati:

  • I love fruit&Veg from Europe, campagna promozionale internazionale per la frutta e gli ortaggi nell’ambito di diversi paesi: Italia, Francia, Spagna, Germania, Svizzera, Norvegia e Regno Unito. Le attività di progetto itinerante sono multicanali e molto innovative: oltre alla promozione a mezzo digitale, sono previste conferenze stampa nei diversi paesi, degustazioni con chef d’eccellenza, appuntamenti fieristici dedicati
  • La Campagna del Carciofo di Paestum IGP della quale Terra Orti è promotore e che ha riscosso molto successo con un corner, ricette e attività dedicate, nonché incontri istituzionali che hanno esaltato il ruolo di buona pratica del progetto dedicato al Carciofo di Paestum.
  • Fruit&Salad, nelle diverse declinazioni Fruit&Salad on the beach, Fruit&Salad school games, Fruit&Salad smart games che prevede la valorizzazione della frutta e della verdura fresca direttamente sul territorio, in particolare proponendone il consumo sulle spiagge italiane con il supporto di animazione sia ludica, sia educativa con il supporto del nutrizionista.
  • Cinefrutta, rivolto ai più giovani, eche si svolge tramite la realizzazione di cortometraggi educazionali nelle scuole che confluiscono in una divertente gara ed un evento finale con testimonial del mondo del cinema e dello spettacolo.

“La presenza istituzionale del Presidente di Coldiretti Ettore Prandini, del Ministro degli esteri Luigi Di Maio, del Direttore Generale delle Politiche Internazionali e dell’Unione europea del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Luigi Polizzi, dell’Assessore all’agricoltura della Regione Campania Nicola Caputo, del Presidente di ItaliaOrtofrutta Gennaro Velardo e di tanti altri, è stata la rassicurazione e il conforto che la strada intrapresa per l’internazionalizzazione è giusta – ha dichiarato il Presidente di Terra Orti Alfonso Esposito ringraziamo tutti loro per i confronti ai quali si sono prestati sul campo, e per gli impegni assunti per il settore”

Terra Orti ha in programma per il 2022 diversi appuntamenti fieristici di valore nell’ambito dell’Italian Fruit Village: il prossimo sarà il Cibus a Parma tra il 3 e il 6 maggio, a seguire, il 26 maggio attendiamo tutti a Capaccio – Paestum al Salone della Dieta Mediterranea, poi il Biofach a Norimberga il 26 luglio e Fruit Attraction a Madrid il 4 ottobre.

Ci vediamo al Cibus a Parma il 3 maggio 2022!

Al gala di Cinecibo Festival il contributo di Terra Orti per dare valore alle eccellenze della cultura e dell’agroalimentare italiano.

Terra Orti  è partner di  Cinecibo, il Festival diretto da Donato Ciociola che unisce la cultura cinematografica e quella gastronomica e che ha ospitato a Dicembre a Roma a Cinecittà attori, registi, sceneggiatori, produttori, chef, giornalisti, esperti di gastronomia, personalità autorevoli del mondo dell’ortofrutta e dell’agroalimentare.

Per la serata conclusiva di Cinecibo, si è tenuto l’evento di gala condotto dalle giornaliste RAI Laura Squizzato e Silvia Squizzato: è stata una serata di successo, ricca di umanità ed emozione. Moltissimi sono stati gli ospiti premiati sia dal Direttore di Terra Orti Emilio Ferrara, sia dal Presidente Alfonso Esposito.

In generale la serata è stata un susseguirsi di entusiasmante premiazione a personalità di importante calibro, sia dal punto di vista professionale, sia umano:

  • Cinecibo Award in onore di Pietro Coccia a Antonio e Marco Manetti premiati in quanto da sempre precursori e pionieri di un cinema di “genere” ma per tutti, hanno creato e lanciato con grande coraggio un proprio stile di regia e di scrittura lontano da ogni cliché.

 

  • Cinecibo Award for the best exhibition a Giancarlo Di Gregorio per “Cinecittà si mostra” in quanto il percorso e gli obiettivi raggiunti da “Cinecittà si Mostra” in questi dieci anni di attività espositiva: per aver reso fruibile il patrimonio degli Studi cinematografici di Cinecittà attraverso una continua operazione di valorizzazione che ha permesso e permette a centinaia di migliaia di visitatori di vivere la storia del cinema, con particolare attenzione nei confronti del pubblico delle scuole, delle famiglie e dei più giovani, in un’ottica di accessibilità, inclusione e partecipazione attiva.

 

  • Cinecibo Award a Giovanni Veronesi per “Moschettieri del Re ”e “Tutti per 1-1 per tutti”perchè  tra i registi e sceneggiatori che oggi hanno il coraggio di scrivere e dirigere film allontanandosi dai cliché e dal perbenismo.

 

  • Cinecibo Talent Award Ginevra Francesconi per “Genitori vs Influencer”. perchè “dalla fiction al cinema, un esempio per tutte le nuove generazioni di attrici che pensano che apparire basti per lavorare, giovane ma già richiestissima da Rai Fiction, Mediaset e ora anche da Netflix è l’immagine di come il talento si possa esprimere senza volgarità ma con costanza, imparando da attori più grandi per età ma già suoi coetanei per capacità espressiva ed attoriale.

 

  • Cinecibo Award Andrea Roncato per “Selfiemania – L’amore nonostante tutto” in quanto non esiste persona in Italia che non lo conosca, la sua goliardia è sempre andata a pari passo con la sua vera umanità. Schietto, divertente, riflessivo, amico di tutti da sempre ama il suo lavoro ed è un grande amico dei colleghi di lavoro con cui resta amico per sempre.

 

  • Cinecibo doc Award ad Adriano Pintaldi per “Pupi Avati, la tavola racconta” perchè l‘amore per la settima arte da sempre si unisce all’amore per il cibo: tra i momenti più amati della giornata di un set è proprio quando viene data la “pausa”. 

 

  • Cinecibo Award ad Antonio Catania per “Tutti pazzi per Uma” perchè un esempio per i suoi colleghi che da anni continuano a lamentarsi di non aver abbastanza spazio. Antonio Catania ha saputo insegnare ai suoi colleghi che quello che agli inizi può essere una spalla è da sempre parte indispensabile del racconto o di un dialogo all’interno di un film, da spalla è diventato comprimario e protagonista sempre lavorando per la storia e non per la propria immagine.

 

  • Cinecibo Award a Marco Lombardi per “Fritti dalle stelle” Per la puntale e anche ironica riflessione sul tema della spettacolarizzazione televisiva della ristorazione stellata che ha trasformato molti chef in rockstar.

 

  •  Cinecibo Award a Violante Placido per “Fino all’ultimo battito” Attrice, mamma, donna di carattere, interprete sempre richiesta per storie emozionanti, Violante ha da sempre scelto con cura i ruoli da interpretare, interpretando con entusiasmo e grande talento “Fino all’ultimo battito” per cui la premiamo.

 

  • Cinecibo doc travel Award a Esmeralda Spadea per “Spicy Calabria” Spesso si parla di italian style ricordando quanto la moda sia amata all’estero, pochi però dimenticano che quanto il cibo italiano non abbia rivali nel mondo. Spesso si scrivono libri, manuali, il doc “piccante” di Esmeralda uscito anche in sala e venduto in giro per il mondo ci porta in una delle regioni più amate alla scoperta di quanto il Peperoncino sia amato ovunque.

 

  • Cinecibo Award per Rocío Munoz Morales per “They Talk” È una di quelle attrici riservate che quando appare, in tv o al cinema crea subito empatia con il proprio pubblico. Da anni il pubblico la segue perché riesce sempre a restituire agli spettatori il suo grande amore per il lavoro”

 

  •  Cinecibo Award alla carriera ad Antonio Avati Per aver saputo raccontare l’Italia producendo film coraggiosi che hanno fatto e continuano a far parte della storia del cinema italiano, Antonio Avati è tra i pochissimi produttori del cinema italiano, sempre coerenti con il proprio pubblico e con il fratello Pupi Avati mai desiderosi di legarsi alle mode.

 

  • Cinecibo Award chef ad Heinz Beck perchè ai tavoli del suo ristorante pluri-stellato “la pergola” l’artista della cucina Heinz Beck, ha saputo sedurre con le sue opere gourmet, trionfo dell’identità culinaria italiana, gli attori e i registi di fama internazionale arrivati nella città eterna da tutto il mondo.

 

  • Cinecibo Award a Terra Orti per “Mini Green Chef”. Per essere riuscita attraverso il progetto di una web serie a parlare con leggerezza e divertimento alle giovani generazioni di buona alimentazione e dell’importanza del consumo quotidiano di frutta e verdura.

Il giornalista gastronomico Gioacchino Bonsignore ha introdotto il premio Italian Food News Award riconoscimento per aziende, persone e prodotti eccellenti dell’agroalimentare italiano deciso da una giuria di professionisti del settore e organizzato da Italian Food News.it , testata giornalistica quotidiana online specializzata nel food italiano con particolare riguardo all’ortofrutta, diretta da Donato Ciociola

Di seguito i premiati:

  •  Consorzio Aceto Balsamico di Modena per l’azione di internazionalizzazione del prodotto diventato un baluardo del Made in Italy nel mondo, coprendo 120 paesi esteri e esportando il 92% della produzione. Ritira il premio il dottor Andrea Mancuso Morini responsabile Marketing del Consorzio
  • A Fabio Ciconte, direttore dell’Associazione Terra Per l’impegno profuso nella lotta contro le aste a doppio ribasso.
  • A Ettore Prandini, Presidente Coldiretti per l’impegno a tutela dell’agroalimentare italiano. Il Presidente ha partecipato alla serata con un video in cui ha espresso ringraziamento e compiacimento per il premio ricevuto.
  • A Fabio Massimo Pallottini, Presidente di Italmercati per la creazione di sinergie positive apportate nei centri agroalimentari.
  • Ad Heinz Beck quale uno tra i più importanti e colti chef del panorama nazionale e non solo…. tre forchette del gambero rosso e tre stelle Michelin viene premiato per avere, attraverso i piatti che lui propone in tutto il mondo, saputo valorizzare in maniera eccellente le materie prime del comparto agroalimentare italiano. Nonostante le sue origini tedesche è stato stregato dal bel paese ed è una delle bandiere della cucina made in Italy nel mondo

La serata è stata allietata dalla degustazione delle pietanze della Chef Helga Liberto.

 

I colori del benessere e l’ortofrutta: focus e cooking a Cinecittà

A Cinecibo, il festival che unisce cultura cinematografica e cultura gastronomica  si è tenuto un talk d’eccezione voluto da Terra Orti per riflettere sul gusto e sulla salute a tavola. A Cinecittà, sede dell’evento, lo Chef Alessandro Circiello, la giornalista Angelica Amodei, il Presidente di Italia Ortofrutta Gennaro Velardo, il Direttore di Terra Orti Emilio Ferrara guidati dalla conduttrice Valeria Saggese hanno riflettuto sulla necessità di proporre a grandi e piccoli una alimentazione in grado di contribuire a stili di vita dove il benessere della persona diventi la priorità.

L’etica culinaria coniugata alla cucina creativa, alla ri-scoperta dei sapori tradizionali e alla ricerca di innovazione consente di ampliare l’orizzonte della gastronomia “educando” sulla possibilità di mangiare con gusto e salute, di mettere attenzione alla prevenzione di tante patologie e, in generale, a rinforzare il sistema immunitario.

Lo chef Circiello, che ha contribuito  negli anni a sviluppare questi concetti producendo “ricette a colori” e ricette per ragazzi, fa riferimento anche alla necessità dell’utilizzo di ogni parte dei vegetali impiegandoli in altre forme: l’esempio principale è stato l’infuso depurativo di carciofo ottenuto con le foglie esterne, quelle che di solito in cucina si scartano perché dure.

Angelica Amodei che da tempo porta avanti i suoi progetti di ricette “da bere” alleate del nostro benessere ha raccontato il concetto di Superfood che proviene direttamente dalla natura in grado di apportare i nutrienti necessari per proteggere il corpo dai patogeni e dall’invecchiamento cellulare.

Importante la presenza del Presidente di Italia OrtoFrutta Gennaro Velardo e di Emilio Ferrara Direttore di Terra Orti che hanno contestualizzato la tematica rispetto al mercato di riferimento,  con consumatori sempre più attenti a scegliere cibi di qualità, sempre più guidati dalla cultura del benessere.

Tra i prodotti menzionati, la  rucola della Piana del Sele IGP è stata oggetto di riflessione per le sue qualità rimineralizzanti e purificanti e anche perché poco prima, nel corso dell’evento, l’ortaggio d’eccellenza è stato protagonista del cooking show d’eccezione con gli artisti Milena Miconi e Paolo Conticini che si sono sfidati nel preparare la ricetta dei cavatelli cilentani con ceci di cicerale e rucola.

Il verde e il bianco della natura hanno dunque ispirato Milena e Paolo in un divertente match che ha visto vincitrice la Miconi, attentissima ad ogni particolare nel preparare il suo piatto.

I colori della natura sono in grado di creare atmosfera, gusto, convivio e salute, anche a Cinecittà!

 

Terra Orti a Napoli nell’Italian Fruit Village propone innovazione e confronto con talk, cooking show e degustazioni.

Al Gustus – Salone Professionale, Agroalimentare, Enogastronomia e Tecnologia, nell’ambito dell’Italian Fruit Village piattaforma di valorizzazione internazionale che si contraddistingue per l’innovativa formula espositiva interattiva, Terra Orti ha proposto tre giorni di talk, cooking show e degustazioni che hanno visto alternarsi personalità di rilievo, tecnici e politici del settore agroalimentare.

Il cooking show di Mattia Poggi, simpatico e bravo chef televisivo, è stato un attrattore di eccellenza: il risotto con scarola della Piana del Sele, noci dei Picentini e granato di Paestum è stato un vero successo di profumo e gusti.

L’occasione è stata perfetta perché Mattia annunciasse insieme alla conduttrice Maria Rosaria Sica la messa in onda del prossimo 6 dicembre della nuova edizione de “I sapori del sole” della quale Poggi e Sica sono protagonisti con i prodotti di Terra Orti.

Le degustazioni di Terra Orti durante i 3 giorni di Gustus, ancora una volta si sono incentrate sull’”Ortofrutta in bicchiere” con i liquori artigianali di eccellenza realizzati dal produttore liquorista di Terra Orti Enrico Foti che ha presentato anche l’assoluta novità del FragoLimoncello. Grande successo di gusto nuovo e fresco con il primo liquore con fragoline biologiche degli Alburni e scorza di limone di Sorrento IGP.

L’agorà dell’Italian Fruit Village è stata animata ininterrottamente dai talk per sviluppare confronto e riflessioni sui temi cruciali dell’Ortofrutta e del Food, il tutto anche con l’Organizzazione Produttori AOA e il Presidente di Italia Ortofrutta Unione Nazionale Gennaro Velardo.

I tavoli sono stati inaugurati dall’intervento dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Campania on. Nicola Caputo per trattare un tema cruciale, ampio e sostanzioso “Organizzazioni Produttori, PSRR e riforma della PAC”.

 

Diversi ospiti che si sono intervallati per sviluppare le diverse tematiche:

Salvatore Loffreda Direttore di Coldiretti Campania ci ha aiutato a riflettere su Politica Agricola Comune,

Tommaso Pellegrino Presidente del Parco Nazionale degli Alburni, del Cilento e del Vallo di Diano ha posto sul tavolo la discussione sulla valorizzazione dei territori,

Andrea Volpe, consigliere della Regione Campania, ci ha illustrato le misure regionali previste per i giovani che vogliono sviluppare imprenditorialità agricola,

Guglielmo Vaccaro Presidente Organizzazione interprofessionale Pomodoro da Industria Campania ha parlato del ruolo dell’interprofessione nell’attuazione del PNRR,

Vito Busillo Presidente Coldiretti Salerno ha sviluppato il tema del valore della rucola della Piana del Sele IGP come leva di internazionalizzazione,

Michele Cammarano, Consigliere Regionale ha messo l’accento sull’importanza delle aree interne,

Giovanni De Angelis, Direttore ANICAV, ha parlato del valore del pomodoro pelato IGP,

Gerardo Alfani Presidente del Consorzio di Tutela della nocciola di Giffoni IGP ci ha parlato della tutela della qualità come questione d’insieme.

All’Italian Fruit Village nelle giornate di Napoli si è sviluppata una produzione di riflessioni, spunti e confronti tecnici sicuramente importanti per contribuire allo sviluppo virtuoso del settore ortofrutticolo.

 Il prossimo appuntamento con le attività dell’Italian Fruit Village è a Berlino, al Fruit Logistica del 9-11 febbraio 2022.

Italian Fruit Village  è il progetto ideato e realizzato del Consorzio Edamus – Seguiamo su www.edamus.it e sui social instagram e facebook @italianfruitvillage per ogni approfondimento.

 

I love fruit and veg from Europe: a Parigi Terra Orti si presenta ai giornalisti

Il progetto I LOVE FRUIT AND VEG FROM E VEG FROM EUROPE è stato presentato anche a Parigi nella bella cornice di Eataly Marais, nella suggestiva osteria del vino.

Lo chef Fabrizio Cosso ha ben valorizzato frutta e ortaggi in pietanze raffinate, accompagnate da una selezione di pregiati vini italiani: dalla zucca con amaretti e mandorle, alla pasta con pomodorini al pesce con i friggitelli, al dolce alle pere e mandorle, tutto nell’ottica della raffinata  degustazione volta a far apprezzare i migliori utilizzi dell’ortofrutta di eccellenza.

Tanti i giornalisti, i blogger e gli influencer francesi presenti.

Terra Orti quale Organizzazione capofila del Progetto è stata presentata da Romeo Esposito, Produttore della OP.

Romeo direttamente in lingua francese che padroneggia per il suo lavoro di imprenditore agricolo, ha spiegato ai presenti la compagine di progetto e le sue caratteristiche. Di seguito il discorso di Romeo:

“Buonasera a tutti, come produttore di Terra Orti, capofila del progetto I Love Fruit&VEG from Europe, dò il benvenuto a tutti i presenti anche a nome de La Deliziosa e di AOA, le altre organizzazioni proponenti e qui presenti.

Siamo onorati e lieti di rappresentare questa sera tutti gli agricoltori che ogni giorno lavorano per portare sulle tavole dei cittadini europei frutta e verdura prodotta secondo elevati standard di sicurezza, qualità e sostenibilità ambientale.

Siamo organizzazioni produttori con sede nel Sud Italia, con lunghe storie ultradecennali di lavoro e crescita, di promozione e valorizzazione della sana agricoltura.

Proponiamo sul mercato internazionale una ampia gamma di prodotti ortofrutticoli che seguono ogni stagionalità, alcuni sono biologici e altri a Indicazione di Origine Protetta, Terra Orti è infatti nota anche per il Carciofo di Paestum IGP e la rucola della Piana del Sele IGP.

 Le coltivazioni spesso hanno l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare la biodiversità dei territori, come il cipollotto dell’Agro, i peperoncini verdi di fiume, il pomodoro Piennolo del Vesuvio e altri prodotti curati dagli agricoltori di AOA.

Il progetto I love Fruit&veg from Europe è anche l’occasione per valorizzare i prodotti d’eccellenza che hanno bisogno di più spazio per essere raccontati, è l’esempio del Ficodindia dell’Etna DOP, il prodotto di punta della Organizzazione La Deliziosa che vanta le coltivazioni più pregiate della terra di Sicilia.

I Love Fruit & Veg from Europe è dunque oggi per noi l’opportunità per offrire un ampio programma di conoscenza, valorizzazione e promozione della frutta e degli ortaggi, con una autorevolezza tale da coinvolgere gli operatori del settore e i consumatori internazionali.

Grazie a tutti per essere intervenuti e buona serata”

 

L’appuntamento prossimo è a Berlino, per la presentazione del progetto alla stampa tedesca. Seguiamo sempre il progetto sul sito www.ilovefruitandvegfromeurope.com e sui social, è proprio da non perdere!

 

Le video interviste di Terra Orti: il ruolo delle donne e dei giovani in agricoltura

In questi anni si parla tanto di Donne e Giovani e del loro ruolo strategico nel mondo produttivo. Recentemente c’è stata anche la celebrazione delle donne rurali indetta dall’ONU e sono state organizzate a livello internazionale diverse iniziative politiche e non solo, per promuovere ed incentivare politiche occupazionali giovanili e la parità di genere e salariale.

Terra Orti nell’intento di incentivare il miglioramento ad ampio raggio del settore ortofrutticolo, ha organizzato recentemente un incontro con la Ministra per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti,  proprio per un  confronto sulle politiche di genere.

In quell’occasione di dibattito ampio e di sostanza, sono state rilasciate diverse interviste da parte di personalità di spicco del mondo dell’imprenditoria.

Alfonso Esposito, Presidente di Terra Orti, parla del cambiamento di ruolo delle donne, sempre più riconosciute e indispensabili in ruoli strategici.

Gennaro Velardo, Presidente di Italia Ortofrutta Unione Nazionale, auspica un intervento serio e concreto delle istituzioni per permettere ai giovani e alle donne di accedere più velocemente all’interno dei meccanismi produttivi di valore.

Francesca Sorgente dell’ Azienda Agricola Cerro ha raccontato la sua esperienza di imprenditrice agricola e quella delle sue sorelle, dopo due generazioni di maschi.

Vincenzo Tropiano, Direttore di Coldiretti Salerno ha parlato del ritorno dei giovani e delle donne in agricoltura. Scelte importanti e di impatto per i singoli imprenditori e per l’intero settore.

Intervista a Tommaso Pellegrino: “Attenzione istituzionale e gratitudine per le donne e i giovani, motore e supporto dell’economia dei territori“.
IL Presidente del Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ha avuto parole di incoraggiamento per tutti i produttori di Terra Orti, elogiando la forza dell’aggregazione.