Emergenza COVID-19
Emergenza COVID-19
L’agricoltura non si ferma. Voi restate a casa per il bene di tutti.
Il Decreto «Io resto a casa» del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020 emanato per il contenimento del contagio da coronavirus (si intendono anche tutti i successivi decreti) stabilisce la continuità delle attività legate all’agricoltura.
Come si può leggere su www.governo.it tra le domande frequenti sulle misure adottate dal decreto:
- Sono previste limitazioni per il trasporto di animali vivi, alimenti per animali e di prodotti agroalimentari e della pesca?No, non sono previste limitazioni.
- Se sono un imprenditore agricolo, un lavoratore agricolo, anche stagionale, sono previste limitazioni alla mia attività lavorativa?
No, non sono previste limitazioni.
Pertanto anche tutti gli associati di Terra Orti proseguono le attività lavorative per garantire ogni giorno la consegna di beni ortofrutticoli.
È la stessa Ministra delle Politiche agricole alimentari e forestali, Teresa Bellanova, a ribadire la sicurezza dei cibi freschi:
“Verdure, frutta, [….], comunque freschi e deperibili sono sicuri. C’è di più: sono uno dei fondamenti della dieta mediterranea e non c’è nessuna ragione al mondo per modificare il nostro regime alimentare che è sano, sicuro e di qualità – ha precisato la Ministra. Anche in questo momento così delicato, dobbiamo ricordare che dietro ai prodotti c’è il lavoro, l’impegno ed il sacrificio di moltissime imprese e lavoratori: garantirle e sostenerle anche con l’acquisto dei loro prodotti, significa garantire e sostenere una parte fondamentale della nostra economia e del nostro Paese. Abbiamo bisogno di rispettare le regole, certo, e quanto mai sono necessari la saggezza, l’equilibrio, la misura. Così, insieme, riusciremo a sconfiggere il coronavirus. Distanti, ma uniti come non mai”.
GRAZIE a tutti i nostri produttori che nel rispetto delle regole, anche in emergenza, non fanno mancare alla collettività prodotti ortofrutticoli di qualità.
FONTI